Una meteora a Napoli: che fine ha fatto Amato Ciciretti, eterna promessa del nostro calcio

Vi ricordate di Amato Ciciretti? Era stato acquistato dal Napoli, ma con gli azzurri è sceso in campo solo con la Primavera, eccolo oggi.

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Amato Ciciretti con la maglia del Napoli, foto dal suo profilo Instagram (iCicero.it)

18 presenze e appena due gol in Serie A, tanta Serie B e adesso il ritorno al Benevento in Serie C: la carriera di Amato Ciciretti è senza dubbio in chiaroscuro, con il trequartista che di fatto non è mai riuscito a sfondare nel massimo campionato, sebbene dopo il suo esordio a 23 anni con la maglia giallorossa beneventana qualcuno forse si aspettava qualcosa in più.

Invece la carriera del calciatore romano, classe 1993, non è mai esplosa in maniera definitiva: cresciuto nelle giovanili della Lazio, passa poi ai “cugini” della Roma, con cui vince praticamente tutto, ovvero uno scudetto Allievi, uno con la Primavera e poi la Coppa Italia di categoria, in tre stagioni consecutive che lo consacrano tra i migliori talenti della sua generazione.

La carriera da giramondo del trequartista Amato Ciciretti

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Amato Ciciretti in un selfie recente (iCicero.it)

Poi come tanti giovani italiani va a farsi le ossa tra le squadre minori: prima in prestito alla Carrarese, in Lega Pro, l’ex serie C1, quindi a L’Aquila, acquistato dalla squadra abruzzese, che lo gira alla Pistoiese e da lì ancora al Messina, fino a quando nel 2015-2016 non lo acquista il Benevento. Con la squadra campana, è protagonista del doppio salto di categoria, dalla Lega Pro alla Serie A.

Nel massimo campionato, dove peraltro visto il suo ruolo non può certo ambire a segnare il record di miglior marcatore in un solo match, esordisce il 20 agosto 2017 e l’epilogo di quella partita purtroppo è amarissimo per lui e il Benevento. Infatti, Ciciretti segna all’esordio in Serie A con la Sampdoria, portando la sua squadra in vantaggio, ma poi subisce la rimonta blucerchiata, che si impone per due a uno.

A gennaio 2018, lo acquista il Napoli, che però lo gira subito al Parma in Serie B e Amato Ciciretti coi ducali, pur avendo poco spazio, conquista una nuova promozione, segnando l’unico suo gol che è quello decisivo per il ritorno in Serie A. Nemmeno questa però è la svolta: nel suo secondo campionato di massima serie, gioca poco più di 100 minuti distribuiti in sei presenze, torna a Napoli e poi di nuovo in prestito.

Dal gol dell’ex al ritorno a Benevento

Il trequartista passa all’Ascoli in Serie B, dove raccoglie 15 presenze e due gol, uno dei quali alla sua ex squadra, il Benevento. Il terzo ritorno a Napoli è anche l’ultimo: viene aggregato alla Primavera del club partenopeo e poi va in prestito con diritto di riscatto all’Empoli. Da qui a Chievo, Pordenone, Como e ancora Ascoli, infine in estate 2023 resta svincolato.

Così lo richiama il Benevento, che milita in Serie C, e con la sua ex squadra firma un contratto di un anno: ancora una volta, coi campani è decisivo, e al momento ha messo a segno quattro gol e due assist in sedici partite, ma soprattutto al momento lotta ancora per i playoff. In tutto in carriera Ciciretti ha segnato 38 gol in 271 partite, venti dei quali col Benevento, l’unica squadra che forse ha creduto davvero in lui.

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