Secondo alcuni studiosi, l’edificio, databile alla metà del I sec. a.C., dovrebbe essere identificato con il tempio dedicato alla triade capitolina (Giove, Giunone, Minerva). In origine esso era decorato sulla fronte da quattro colonne dorico-tuscaniche ed era fornito di tre celle in reticolato di tufo e calcare, parzialmente rimaste, sotto le quali si conservano gli ambienti (favissae) in cui erano riposte le offerte votive.