Individuato solo recentemente, di esso rimangono parte dei muri in opera reticolata della cella e una colonna scanalata in marmo, inglobata nel moderno palazzo prospiciente la Salita dell’Annunziata; i resti di un’altra colonna sono infine segnalati in una cantina. Il tempio, forse esastilo, era fornito di nicchie nelle pareti interne.