Ubicati frontalmente, gli edifici sono rappresentatitivi di due diverse fasi edilizie nello sviluppo del Borgo Pio. Il primo, posto a destra di Via Roma e in origine di proprietà Loffredo, venne ristrutturato nel 1844-46 dai Risoldi, una delle famiglie più importanti della città; esso appartiene al tipo architettonico delle residenze borghesi derivato dai modelli neocinquecenteschi del Sarti. Il secondo, costruito fra 1922 e il 1927 su resti romani forse relativi a saline,è invece pertinente al tipo dell’architettura eclettica ancora superstite in quel periodo.