Anticipazioni televisive, di cosa parla The Miracle Club, il film che va in onda in prima visione su Raiuno martedì 16 aprile.
La Rai, appena divenuta orfana di Amadeus, che abbandonerà la tv pubblica per NOVE, deve sostenere nella giornata di martedì 16 aprile l’agguerrita concorrenza di Mediaset: su Canale 5, infatti, va in onda il quarto di finale di ritorno della Champions League tra Barcellona e PSG, mentre Italia 1 propone una nuova puntata di Le Iene, con nuovi servizi di inchiesta e ospiti interessanti.
Raiuno, nel frattempo, si deve guardare dalla concorrenza interne della trasmissione Belve, condotta da Francesca Fagnani e in onda su Raidue, e trasmette in prima visione un film commedia con terzetto di attrici davvero incredibili, quali sono Kathy Bates, premio Oscar nel 1991 per “Misery non deve morire” e successivamente tre volte nominata, Laura Linney e la due volte premio Oscar, Maggie Smith.
Un cast stellare per la commedia The Miracle Club, in onda su Raiuno
Un cast di primo ordine, dunque, che mette insieme tre premi Oscar e ben 10 nomination per l’ambitissima statuetta, quello del film The Miracle Club, in onda appunto su Raiuno nella serata del 16 aprile 2024. Per tutte e tre le attrici, non è assolutamente possibile poi conteggiare tutti i premi vinti e le nomination ottenute ai Golden Globe e in giro per il mondo.
Completano questo cast assolutamente stellare l’attore nordirlandese Stephen Rea, che ha ottenuto una nomination all’Oscar come miglior attore nel 1993 per la pellicola “La moglie del soldato”, e la giovane del gruppo, ovvero Agnes O’Casey, che è nota al grande pubblico per aver interpretato il personaggio di Vivien Epstein nella serie tv Ridley Road.
Il film diretto da Thaddeus O’Sullivan è stato presentato a giugno dello scorso anno al Tribeca Film Festival, mentre nelle sale italiane è uscito il 4 gennaio 2024: ad appena quattro mesi, arriva dunque in televisione. La pellicola, ambientata nella seconda metà degli anni Sessanta, segue la storia di tre amiche provenienti da Ballygar, una comunità operaia nella periferia di Dublino.
Queste, insieme alla giovane Dolly, vogliono vincere un viaggio a Lourdes, sperando di trovare un miracolo che possa cambiare le loro vite. Secondo molti critici, nonostante il cast davvero eccezionale, la pellicola risulta essere un po’ troppo piatta e non riesce a essere incisiva, in ogni caso – usando la religione come pretesto di fondo – indaga anche sulla condizione femminile negli anni Sessanta.