Amadeus, rottura con la Rai ufficializzata da lui stesso sul suo profilo di Instagram: da Viale Mazzini spiegano cosa è accaduto davvero
In questi giorni nonna si sta facendo altro che parlare dell’addio di Amadeus alla Rai. Era nell’aria oramai da un po’ di tempo: da quando ha deciso categoricamente di rifiutare la conduzione del prossimo festival di Sanremo, qualcuno se lo sentiva che il conduttore avesse bisogno di nuovi stimoli.
E con questa decisione ha dimostrato di essere un presentatore pronto a mettersi in gioco e fare sempre cose nuove, cosa di cui si è decisamente complimentato Rosario Fiorello in questi giorni, facendo notare che Amadeus all’età di sessant’anni ha trovato il coraggio di ricominciare tutto da capo accettando la proposta di Discovery. Insomma, il dispiacere è davvero molto forte, ma allo stesso tempo siamo contenti che Amadeus abbia trovato probabilmente quello che stava cercando.
In questi giorni, prima che venisse ufficializzato l’addio con la Rai, se ne sono dette davvero di tutti i colori: addirittura si vociferava che il motivo della rottura di Amadeus con la Rai avesse a che fare con i cantanti che aveva deciso di scartare, contro il volere della rete, dall’ultimo festival di Sanremo. Non è difficile credere che fossero soltanto notizie false, ma in ogni caso di certo la Rai non ha preso bene tutto quello che è stato detto sul loro conto in queste settimane.
Amadeus, rottura con la Rai: arrivano delle spiegazioni dopo le numerose fake news
“Lavorare in Rai per tanti anni è stato per me motivo di orgoglio, di responsabilità ed immenso piacere. Al servizio pubblico va il mio più sentito ringraziamento. Grazie a tutti i Dirigenti che ho incontrato negli anni, che hanno riposto in me fiducia, garantendomi autonomia e serenità” sono state queste le parole con cui Amadeus ha salutato la Rai e soprattutto ha lasciato intendere che tra lui e la rete non ci siano problemi di alcun tipo, e che non sono questi i motivi per cui ha deciso di andare via. Infatti alla Rai va tutta la sua gratitudine.
“Non è stata per me una scelta facile anche in considerazione degli sforzi importanti fatti da Rai per trattenermi, e senza che io abbia mai fatto alcuna richiesta per favorire i miei familiari o per escludere miei passati collaboratori, a dispetto di quanto è stato fatto circolare sulla stampa negli ultimi giorni. Non è nel mio stile. Sono entrato ogni giorno nelle case di milioni di persone, ho provato a ripagare il grande affetto e l’apprezzamento ricevuto, con il lavoro, la professionalità, il rispetto e la libertà. Ho dato tutto me stesso. Ora è tempo di nuove sfide professionali e personali. È tempo di nuovi sogni“.
Amadeus lascia per sempre la Rai: l’attacco contro le fake news circolate in questi giorni
Anche la Rai ha riservato tante parole d’affetto per Amadeus dicendo di aver fatto tutto ciò che era in loro potere per provare a trattenerlo, poi hanno deciso di pubblicare un nuovo comunicato per dare un ulteriore chiarimento, una frecciatina che probabilmente è arrivata forte e chiara a chi ha fatto circolare determinate notizie false:
“Dopo la dichiarazione con la quale Amadeus ha pubblicamente annunciato l’interruzione della sua collaborazione con la Rai, gli rivolgiamo un sincero saluto e concordiamo sulle parole che ha voluto riservare all’Azienda, alla sua dirigenza e, soprattutto, ai lavoratori del Servizio Pubblico, ringraziandolo per i percorsi condivisi, tra grandissimi successi, in questi anni” in questo modo il Delegato Rai Roberto Sergio e il Direttore Generale Giampaolo Rossi hanno deciso di commentare il video con cui Amadeus ha annunciato la fine del suo rapporto lavorativo con la Rai.
E poi una menzione particolare a tutte le fake news. “Lo ringraziamo anche per aver dato atto alla Rai di tutti gli sforzi compiuti per farlo continuare a essere della squadra Rai e ci sentiamo in dovere di concordare con lui nello stigmatizzare le molte, incredibili, fake news circolate nei giorni scorsi che hanno cercato di minare il rapporto di Amadeus con il Servizio Pubblico da sempre contraddistinto da correttezza e professionalità”.
